Prima dell’intervento, il chirurgo fisserà un consulto con il paziente: questa visita preliminare è fondamentale per comprendere quali sono i risultati a cui mira il paziente e decidere insieme la modalità con cui raggiungerli. Non ci sono grossi limiti di età per questo tipo di operazione, ma è comunque bene aspettare almeno i 18-20 anni, affinché lo sviluppo fisico sia terminato. Se si parte da una condizione di sovrappeso conviene aspettare di raggiungere il peso desiderato prima di sottoporsi all’intervento, in modo da massimizzarne i risultati.

Esistono due tecniche chirurgiche che permettono di aumentare i glutei e correggerne la forma: 

• gluteoplastica con inserimento di protesi. Vengono inserite protesi di ultima generazione, che permettono di sollevare il gluteo e ripristinarne i volumi.
• lipofilling. È una tecnica che prevede il trasferimento di tessuto adiposo nei glutei, dopo averlo prelevato da altre zone del corpo.

La tecnica scelta è a discrezione del chirurgo, che dopo la prima visita progetterà l’intervento tenendo conto delle caratteristiche fisiche del paziente e dei suoi desideri. La gluteoplastica avviene solitamente in regime di day hospital, in anestesia locale con sedazione o anestesia generale in base alle valutazioni del chirurgo.